lunedì 11 aprile 2016

Madre entre el sol y la noche - S. Servant y E. Houdart

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Eccomi con un'altra bellissima storia catturata alla Fiera di Bologna. Di questa storia, ho scoperto, si sono innamorati in tanti e sono sicura che tanti altri si innamoreranno.
Io sto vivendo un faticosissimo periodo di rinnovamento, trasferimenti, cambi di lavori, programmi, amici, testi e contesti. Un momento che sicuramente ti rinnova ma estremamente faticoso. Un periodo duro in cui ti accorgi che quello che di più duro c'è è la chiusura delle persone verso il prossimo, i trucchetti per le guerre da business spicciolo, l'incapacità di amare e di prendersi responsabilità.
Da quando sono rimasta incinta della mia prima figlia mi chiedo: le insegno ad amare o le insegno a difendersi spietatamente fino al distacco emotivo?
Il punto è che per me la vita senza amore non ha senso ma l'amore per me è una questione di viscere, nessuno può insegnarti ad amare qualcuno, o peggio ancora qualcosa, ad un certo punto ami e basta, il tuo corpo si contorce e si rilassa nell'amore e così anche la tua mente.
Diversamente non è amore ma prigione e tu diventi piccolo piccolo fino a sparire e allora maltrattare, picchiare, deridere, spingere diventano sopravvivenza.
Ma sopravvivere è un vivere sopra, sopra che cosa ve lo siete mai chiesto? Forse sopra la vita stessa? Infatti la vita si vive. Perché sopravvivere alla vita? Cosa significa sopravvivere alla vita? Forse alle sue emozioni? È per questo che le rinchiudiamo nel buio, nel freddo e nel gelo? Così paura ci fanno?
Dunque sono sempre stata combattuta tra l'una e l'altra cosa. Una è per me vita, l'altra è egoismo che spera di salvare la propria bambina dal dolore.
Ma vivere senza emozioni, davvero non è doloroso?
Dunque passeggiando in fiera in estrema solitudine inciampo in questa bellissima copertina che subito ti fa pensare alla madre (terra), alla vita (naturale), al contatto sensoriale e naturalmente io vengo come ipnotizzata.

 Come non innamorarsi di questa immagine dolce e potente. Un titolo importante: Madre - entre el sol y la noche.
Madre - tra il sole e la luna / oppure tra la luce e il buio / oppure tra il giorno e la notte / oppure proprio tra il sole e la notte, perché forse è questo che ci vuole dire l'autore, uscendo dalle simmetrie di stereotipi castranti. Ma come sempre questa è una mia idea di mamma - blogger - lettrice - traduttrice non esperta di letteratura dell'infanzia.

In ogni caso una madre, come tutte noi madri, tra il bene e il male, tra momenti di gioia e momenti di durezza, tra l'amore e l'odio. Una madre che partorisce, nutre, insegna, gioca, dirige, veste, consiglia, impone, abbraccia e sculaccia ... una madre, ogni madre tra l'amore e il sapere cerca una via in cui non far perdere la figlia. Ogni madre sa che per la figlia la vita sarà dura e che prima o poi la vita la mette in contatto con il suo essere procreatrice, nutrice, protettrice, salvatrice della vita stessa, che lei abbia partorito oppure no.
È troppo facile dire tu sei madre e questa cosa la capisci ma chi non lo è no e quindi questo libro forse non gli interessa. Invece io credo che ogni donna è figlia e sa cosa vuol dire avere o no una madre al proprio fianco. Ogni madre combatte con le viscere per la figlia e chi non è madre ... a volte si chiede, a volte vorrebbe ma non può più, a volte piange questa solitudine e io credo che sia un dolore che va amato, apprezzato e curato da tutta la collettività.
Poi ci sono donne che questo passo non lo fanno e il dolore non lo toccano ma sono donne, anche loro, pronte a tutto, sempre.

Una madre a volte ride forte e ti contagia in un benessere psico-fisico che ti permette di camminare sopra il mondo come un passero leggero e a volte ti trafigge con il pugnale più profondo che possa esistere e ti fa cadere in basse, nel buio, nelle voragini nebbiose, ma è una madre, è una donna, è una persona, a volte anche lei ha bisogno di una madre.


Un piccolo dettaglio che rende la sua risata selvaggia
e la sua tristezza una tormenta
 In questo momento della nostra vita familiare di assestamento la confusione è tanta e i bambini, nella confusione, hanno bisogno del sostegno degli adulti, a volte loro stessi molto stanchi e confusi.
Quello che io ho vissuto leggendo questo intenso libro di amore materno è l'immensità di un passaggio vitale che si tramanda di generazione in generazione ogni oltre confine, oltre ogni tempo, ogni credo: l'essere donna, l'essere dolce e forte, l'essere dura e leggera, l'essere madre e nutrice, la donna che allontana ma che ritorna, che mette in guardia e protegge. Questo passaggio generazionale da madre a figlia avviene attraverso niente altro che la relazione. Non ci sono parole, non ci sono manuali, non ci sono psicologie ... c'è solo la relazione presente e/o assente, emotiva e/o fredda, dolorosa e/o felice.
Ed in questa immagine mia figlia e io ci siamo perse in un amore infinito per sempre nostro.

Podrían pasar mil años
Potrebbero passare mille anni
Grazie per questo bellissimo viaggio all'interno di me stessa.


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