lunedì 18 aprile 2016

Conosciamo le Magic Teachers di Eccellenza Hocus&Lotus. Dal Lazio Cristiana Chiapparelli

Leggi l'informativa su Privacy & Cookie a lato, all'interno della stessa trovi le modalità per non aderire. Se vuoi aderire è sufficiente che prendi visione e continui la navigazione sul nostro blog. Grazie
*** *** *** *** *** ***
CristianaChiapparelli, laureata in lingue a La Sapienza, dopo aver lavorato per anni in un contesto internazionale di alto livello e sempre a contatto con persone bi-trilingui, ha sviluppato la passione per l'insegnamento delle lingue ai bambini e ha trovato in Hocus&Lotus il suo modello ideale. Con tanta passione e forza di volontà ha sviluppato questa professione nella provincia di Roma in modo egregio.
Chiedo subito a Cristiana di raccontarci come ha incontrato il Metodo del Format Narrativo della Professoressa Traute Taeschner e di raccontarci quali sono state le sue prime impressioni e esperienze.
Perché bisogna mettersi al loro livello, abbassarsi,
inclinarsi, curvarsi, farsi piccoli.
 Ho conosciuto Hocus e Lotus nel 2011 al nido in cui decisi di portare mia figlia Sofia, oggi seienne. Cominciò con le avventure di Hocus e Lotus a un anno e mezzo!! Premetto che avrei tanto voluto parlare in inglese a Sofia fin dalla nascita; pur non essendo madre lingua, la mia laurea in lingue, le diverse esperienze di studio e lavoro all’estero e la mia occupazione di allora al World Health Organization, immersa nella lingua inglese con colleghi bi e trilingui, mi davano una certa sicurezza nel farlo. Il timore del giudizio delle persone vicine e lontane del piccolo paese di provincia nel quale vivo mi fece sentire a disagio e lasciai stare... Quindi fui felicissima di sapere che al nido avrebbe fatto Hocus&Lotus tre volte alla settimana e che a casa avremmo potuto fare delle attività-gioco insieme! Non sapevo allora chi fossero Hocus&Lotus ma, da buona giornalista quale anche sono, dovevo sfamare la mia curiosità e andai subito a ricercare informazioni su questo metodo educativo psico linguistico per rispondere ai miei tanti quesiti e dubbi sull'insegnamento delle lingue ai bambini. Mi si aprì un mondo così affascinante che iniziai a fare studi sul bilinguismo e a sperimentare con Sofia prima e con Greta dopo quello che leggevo e studiavo!!Nel 2011 mi sono iscritta al Corso di Glotto-didattica infantile e ho incontrato la prof.ssa Traute Taeschner, che ho avuto la fortuna di avere come formatrice al primo anno di corso, e lei mi ha catapultato nel mondo magico! Seguii questo corso solo per Sofia, per diventare una Magic-Mummy, volevo offrirle la grande opportunità di imparare una lingua fin da piccolina, e con lei facevo tutte le mie sperimentazioni e ci divertivamo tantissimo a casa! Grazie a Hocus&Lotus sono riuscita a trovare con lei i nostri momenti in lingua inglese che ancora oggi coltiviamo eche ci uniscono tantissimo! Questo è un aspetto meraviglioso di questo metodo: ti permette di condividere con tuo figlio un momento di apprendimento attraverso il gioco, l'allegria,condividendo momenti felici insieme, e tutto ciò non come gioco fine a se stesso ma imparando un'altra lingua! Non è fantastico?Poi l'anno seguente, nel 2012, ho partecipato con la mia famiglia al progetto europeo BilFam,Let's become a bilingual family, e da quel momento non sono più uscita dal mondo magico!! Hocus&Lotus fanno parte della nostra quotidianità, sono diventati i miei figli e i fratelli delle mie bambine!

Da quanto mi racconta Cristiana, mi par di capire che a questo punto arriva la trasformazione in Magica ma, come per magia, torniamo a leggere il racconto della sua vita e sfruttiamo questa esperienza per capire cosa c'è di Magico in Hocus&Lotus
Poi c'è stato il passaggio da Magic Mummy a Magic Teacher! Con le attività di Hocus&Lotusa casa e il contatto quotidiano con la lingua inglese Sofia mi sorprendeva ogni giorno di più! E allora mi dissi: ma se finalmente abbiamo un metodo che può veramente insegnare un'altra lingua, perché devono beneficiarne solo le mie figlie? Sentii quasi una missione da seguire:dovevo diffondere questo metodo, dovevo farlo conoscere a quante più famiglie possibili.Cominciai naturalmente dai miei amici e riuscii a formare due gruppi di bambini di 3 e 4 anni e un play-group! Ci incontravamo proprio nel nido che frequentava mia figlia, la proprietaria ci aveva messo a disposizione una stanza. Devo ammettere che per Sofia non è stato facile accettare la mia nuova veste di Magic Teacher... Prima di allora l’attività con Hocus&Lotusera stato un momento intimo tutto nostro, della famiglia, fatto in casa mentre Greta ancora piccolina ci guardava dalla sdraietta e a modo suo partecipava! Un giorno decisi di portareSofia al corso con me per farla avanzare di livello e insegnarle storie nuove. Era contenta divenire con me a lezione ma non appena cominciammo a indossare tutti le t-shirt, a metterci in cerchio e a fare la drammatizzazione della storia, lei si allontanò dal cerchio e restò tutta la lezione in un angolo della stanza. Non diceva nulla ma osservava, mi osservava. Da allora per8 mesi non ha più voluto saperne di Hocus né a casa né a lezione con me.... Ho capito dopo l'errore che avevo commesso... Con i mesi ho cercato di recuperare il nostro rapporto e devo dire di aver imparato da Hocus e Lotus a utilizzare lo sguardo anche con lei, strumento dalle smisurate potenzialità per stabile un rapporto comunicativo è una buona relazione affettiva!Sofia ha capito col tempo quale fosse il mio lavoro e l'anno successivo ha ripreso le lezioni con me! Oggi mi dice che vuole diventare una Magic Teacher, che vuole ereditare la sala che lo scorso anno ho allestito stile Dinocrocs e dove tengo i corsi in formula pomeridiana a bambini da 3  11 anni.

Cristiana ci racconta con molta sincerità, apertura e trasparenza, quasi fosse una nostra amica di sempre, il modo in cui Hocus&Lotus non può semplicemente essere studiato ma deve entrare nella tua vita per essere efficace. Ma cosa vuol dire che il metodo entra nella tua vita? Questa è la differenza tra un metodo glotto-didattico e un metodo psico-linguistico: è un percorso di crescita personale prima che un insieme di regola di apprendimento, altrimenti non funziona. Ci devi credere, lo devi assaporare, deve diventare parte di te.
Hocus&Lotus hanno totalmente trasformato la nostra vita, la mia in particolare, cambiandola e arricchendola giorno dopo giorno. Hocus&Lotus mi hanno insegnato a educare le mie figlie,ad aprirmi agli altri e a stabilire rapporti affettuosi con tutti i bambini. Mi hanno insegnato a osservare chi ho difronte, ad ascoltare, a trovare le modalità per esprimere sensazioni,sentimenti, stati d'animo. Mi hanno insegnato che i bambini, fin da quando nascono, cisembrano sì dei piccoli esserini indifesi ma hanno già una loro personalità, un loro carattere edelle potenzialità incredibili di osservare, capire, imitare, imparare. Troppo spesso noi genitori e insegnanti li sottovalutiamo e, credendo che stiano in difficoltà, intervenivano cercando di facilitare loro la vita, mentre al contrario tarpiamo loro le ali e blocchiamo la loro smisurata fantasia e innata creatività! Hocus&Lotusmi hanno insegnato a mettermi sempre in discussione e ad analizzare il mio comportamento nei confronti di ogni singolo bambino, perché il gruppo che abbiamo ogni volta di fronte non va preso come un'unica entità ma va considerato e va data la giusta importanza a ogni singolo bambino; ognuno è diverso e una brava Magic Teacher deve saper cogliere le sfumature caratteriali di ognuno per far crescere insieme il gruppo intero! Hocus&Lotus mi hanno davvero mostrato quanto sia fondamentale per una Magic Teacher abbassarsi fino all'altezza dei sentimenti dei bambini, che l'insegnamento passa per il sentiero del rapporto affettivo che si genera tra educatore e bambino e per la strada della felicità generata dalla condivisione! Ho capito con Hocus e Lotus quello che diceva Janusz Korczak, poeta, scrittore,pediatra, educatore polacco:
Dite: E' faticoso frequentare i bambini.Avete ragione.Poi aggiungete:Perché bisogna mettersi al loro livello, abbassarsi, inclinarsi, curvarsi, farsi piccoli.Ora avete torto.Non è questo che più stanca.È piuttosto il fatto di essere obbligati a innalzarsi fino all’altezza dei loro sentimentiTirarsi, allungarsi, alzarsi sulla punta dei piedi.Per non ferirli.
È inevitabile che tutto questo ti cambi la vita: come insegnante, come mamma, come donna!

Ma non è tutto. Ci sono vari stili di convivenza con il mondo di Hocus&Lotus: Magic Mum, Magic Teacher, Esperta in glotto-didattica infantile, Practical Trainer, associazioni … in effetti, non c'è solo il metodo da studiare, da far entrare nella nostra vita. Bisogna anche imparare a studiare il territorio, imparare a incontrare istituzioni, dirigenti e genitori, convivere con altre Magic Teachers, con la concorrenza di altri metodi. Il racconto di Cristiana è molto esplicativo anche in questo senso.
Io mi muovo nella provincia di Roma, abbraccio una utenza diversa tra i paesi di Palestrina, Labico, Cave, Zagarolo e San Cesareo. Quando iniziai, il mio sogno era portare Hocus nelle scuole statali, tutti i bambini avrebbero dovuto avere questa opportunità di imparare l’inglese con serenità, con piacere, con gioia e imparando davvero! L’ostacolo che ho avuto è stato il costo del materiale didattico. Se riusciamo ad avere un colloquio con il dirigente scolastico e spiegargli il metodo, se ne riconosce la potenzialità, ma il costo del materiale spaventa e spesso il criterio di scelta dei progetti nelle scuole è quello economico e non quello dell’effettivo valore didattico. Sono una mamma anche io e posso capire la spesa, però penso anche che pago per far esercitare mia figlia, per fare un’attività con lei a casa, per avere un cd di canzoni, un dvd con i cartoni animati e 6 libri illustrati che rimarranno nostri!Nei miei corsi privati pomeridiani ho avuto difficoltà a far capire che Hocus&Lotus sono più che adatti a bambini delle elementari, anzi con loro puoi divertirti molto e avere tante soddisfazioni perché apprendono più velocemente e la decontestualizzazione della lingua è più facile, loro vogliono sempre raccontare storie diverse e ci riescono benissimo! E vedere lo stupore e la gratificazione nei loro occhi dopo aver raccontato una nuova storia è impagabile per me!!! Mi ricordo una bambina di 8 anni venuta alla prova gratuita che appena entrata nella mia “casa” di Hocus&Lotus ha sussurrato a sua madre: “mamma ma questo non è un corso di inglese, non ci sono né banchi né sedie…!”

La concorrenza, essa è parte di qualsiasi commercio… Io non sono una “commerciante” e non sono molto brava a vendermi, però adoro questo lavoro, lo faccio con passione, con dedizione, cercando di trasmettere sapere e amore per il sapere. Essere Magic Teacher mi rilassa e mi dà forza e spero tanto che le famiglie che si avvicinano a me possano capire questo e quello che riesco a offrire come persona e come professionista. Detto questo voglio sottolineare che chi sceglie di imparare una lingua attraverso il format narrativo con Hocus&Lotus sa benissimo che questo metodo di apprendimento è il migliore perché è l’unico che ha 35 anni di ricerca scientifica sul campo, testato su oltre 7.000 bambini nelle scuole Europee, è l’unico che sa esattamente quanto imparerà tuo figlio, l’unico che ha un complesso programma di formazione per le Magic Teacher. Credo sia anche l’unico che ti dice onestamente che con un’ora a settimana di corso tuo figlio non può imparare una lingua e per questo abbiamo il materiale didattico (cd, dvd, e libro illustrato) da utilizzare a casa, per avere un contatto continuo e quotidiano con la lingua e memorizzare quello che viviamo a lezione e questo è un importante momento di condivisione familiare che non può che far bene sia al bambino che a mamma e papà! Un genitore che sceglie un corso di lingua per suo figlio credo valuti tutti questi aspetti e sceglie di conseguenza…La concorrenza tra Magic Teachers appartenenti alla Rete d’Eccellenza e che operano nelle stesse zone, purtroppo in alcuni casi c'è e ho delle colleghe che la vivono ogni giorno. Ci vuole fortuna a trovarsi sullo stesso territorio con MT che hanno idee comuni e condivisibili e che quindi riescono a collaborare insieme, cosa che sto sperimentando e nel mio caso funziona! Ci vuole ad ogni modo da parte di ciascuna di noi professionalità, umiltà e correttezza nei confronti della professione! Siccome è proprio quest’ultima a mancare… la concorrenza diventa sleale, purtroppo, a danno della professione di MT e del metodo stesso.Quello che mi amareggia tanto e mi rattrista, e nel mio territorio succede, è sapere che ci sono insegnanti che propongo il progetto di lingua Hocus&Lotus fatti a modo loro e senza dare il materiale didattico da utilizzare a casa, materiale che non possono acquistare perché non sono MT ufficiali. Questo lo trovo più sleale, non tanto nei confronti delle altre Magic Teachers ufficiali, quanto nei confronti dei genitori e del metodo stesso, che in questo modo viene infangato, screditato, sminuito.

Io aggiungo che non è da poco il danno che fanno alle altre Magic Teachers, e soprattutto mi chiedo il motivo. Per pochi centesimi in più un anno? Perché non si sentono all'altezza? Perché non sono all'altezza?
In ogni caso sono molto felice di occuparmi di queste interviste che oltre ad essere state interessanti letture, per me sono state anche formative e, forse perché le seguo tutte da vicino, ho la sensazione che messe insieme formino un percorso storico del Metodo del Format Narrativo della Professoressa Traute Taeschner, chissà che io non riesca ad intervistare anche lei prima o poi, perché se ho capito il metodo (come spero), nasce da un percorso di studio ma anche personale della Professoressa, che ci ha raccontato diverse volte ma racchiudere la pietra iniziale in un libro con le pietre che si sono depositate successivamente negli anni è un po' come costruire una casa.

The house is finished,
a lovely house!
It is not cold.
It is not wet …
and we are happy again
in our nice house!
Alla prossima Magic Teacher

Nessun commento:

Posta un commento

Puoi lasciare qui un commento: