lunedì 12 ottobre 2015

Bi/In - Lingua: Corsi Hocus et Lotus

Leggi l'informativa su Privacy & Cookie a lato, all'interno della stessa trovi le modalità per non aderire. Se vuoi aderire è sufficiente che prendi visione e continui la navigazione sul nostro blog. Grazie



Ciao a tutti,

Come altre volte spiegato nella pagina Bi/In - Lingue, voglio ancora una volta sottolineare l'importanza di un apprendimento precoce della lingua straniera.
NaturalMente deve essere un apprendimento funzionale e non finalizzato ad inserire un glossario nella testa di vostro figlio. È sicuramente vero che un bambino che parte con un bagaglio culturale composto da un forte glossario privilegia l'apprendimento della lingua ma, siete sicuri che sia la quantità delle parole e non altro?
Io penso che ciò che li aiuta a proseguire un percorso linguistico di ottimo livello nasca dalla loro soddisfazione nelle prestazioni iniziali, ovvero quelle precoci.
Quando un bambino percepisce la lingua straniera come qualcosa di piacevole, di interessante e nello sperimentarsi vive situazioni per lui soddisfacenti, quindi a sua misura, ben costruite, elaborate ed esposte, allora il bambino si sentirà felice e sicuro di sé nel proseguire gli studi della lingua straniera. In questo senso si parla di avvio al bilinguismo e non di apprendimento della lingua.
Non si tratta di mostrare le solite flashcards (alzo la carta, what is this? It's a book - e se poi un bambino non lo sa pensa di non avere chances di apprendere la lingua. Per una parola sbagliata!) o di insegnare numeri, colori e stagioni.
Si tratta di aiutare il bambino a pensare, esporre, giocare, sentire in lingua, senza passare per la traduzione come invece avviene con le vecchie metodologie. Il problema è che per aiutare il bambino in questo percorso, l'insegnante stessa deve sperimentarsi e mettersi in discussione.
Ah che fatica insegnare!
Non sono tutti capaci, non è detto che essere madrelingua significhi saper insegnare, anzi io conosco una Paola e una Simonetta che dimostrano proprio il contrario.
Guardate qui cosa fa Hocus et Lotus nel mondo.
Io sono pronta a mettermi in discussione e, se ve la sentite di sostenere lo sviluppo linguistico del vostro bambino, mi trovate nella rete di eccellenza Hocus et Lotus, sotto Silvia Corridoni.
Pur continuando a tradurre e a fare consulenze linguistiche, insegnare ai bambini mi appassiona oltremodo.
Sono a vostra disposizione per due chiacchiere, per una lezione dimostrativa e soprattutto per aprire un gruppo di studio con i vostri bambini. L'ottimale sarebbe un gruppo di 8 bambini ma parliamo anche per meno o per più bambini.



Nella mia proposta mi sento di aggiungere degli incontri, da definire con i genitori, per supportare quei genitori che non conoscendo la lingua, anche loro hanno bisogno di un mini-musical in lingua, per supportare i figli, per divertirsi e ... non ci crederete mai ... per apprendere voi stessi.


Nessun commento:

Posta un commento

Puoi lasciare qui un commento: